Tra i motivi per fare annullare una sanzione amministrativa c’è il luogo di provenienza del verbale

Se ti sei domandato come fare annullare una multa, forse c’è un particolare che non conosci.

Mi è capitato di ricevere un avviso di raccomandata in buca, quei maledetti atti giudiziari che penso tu conosca bene. Proveniva da Padova, e io a Padova non hi mai messo piede. Infatti, la multa (per fortuna altro non era che una sanzione amministrativa, ma questo puoi scoprirlo solo dopo due giorni recandoti in posta, perché nessuno si degna di specificare sull’avviso di cosa si tratta, loro scrivono frettolosamente atti giudiziari e fatti tuoi).

L’avevo presa a Bologna, dove in effetti ero stata. Le opportune ricerche hanno svelato il mistero: è pratica diffusa che le amministrazioni comunali, per alleggerire il carico di lavoro, affidino lo smistamento dei verbali ad agenzie esterne. Peccato che non si possa fare, perché la multa di regola deve essere notificata da chi ha redatto il verbale, quindi deve provenire dal luogo dove è stata commessa l’infrazione, altrimenti è nulla.

Osserva l’intestazione in alto a sinistra: il mittente indica una casella postale di Noventa Padovana, mentre in basso si legge “Comune di Bologna”. Quindi, la contravvenzione è carta straccia. Eppure questa pratica continua. Come mai? Facile, perché molta gente non lo sa, e i pochi che lo sanno temono di impantanarsi in un ricorso, non sanno come fare annullare una multa, non vogliono rogne, e pagano. Quindi, via alle contravvenzioni illecite come nulla fosse.

In questo caso, abbiamo sbagliato in due, di conseguenza nessuno paga. Ma questa è davvero una sciocchezza. Purtroppo, esistono casi molto gravi, ci sono persone rovinate da errori amministrativi, giudiziari, burocratici commessi così, con grande leggerezza, tanto si tratta della vita degli altri. Ed è per questo che una minima vittoria assume significato.

Se hai subito un furto, sai che spesso non vieni considerato né tutelato, anzi, magari ti becchi pure un velato rimprovero al momento della denuncia, perché dovevi stare più attento. Ma prova tu a fare uno sgarro grosso così: te li trovi lì davanti, pronti con la bacchetta in mano, e magari ti vergogni pure. E, naturalmente, paghi, senza diritto alla difesa. Questa volta non l’hanno avuta vinta, e a me piacerebbe che tante altre volte non l’avessero vinta. Quindi ti invito a controllare sempre, se ricevi una multa, da dove è stata spedita. Se non arriva dallo stesso luogo in cui l’hai presa è carta straccia.

Fare ricorso non è così difficile, chiunque può riuscirci senza problemi, grazie al web e all’informazione online: ci sono diversi siti che spiegano come fare annullare una multa. Io ho usato questo. Sull’argomento dedicherò presto un articolo specifico.

Forza e coraggio.

Elisa Rolfo