Come difendersi dalla manipolazione mentale di massa

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Le teorie sulla manipolazione mentale di massa che spiegano come riconoscerla e difendersi

I poteri forti, governi, multinazionali e religioni, sono gli unici a possedere i mezzi per attuare la manipolazione mentale di massa, ovvero spostare il pensiero di miliardi di persone a loro favore. Noam Chomsky, linguista e filosofo contemporaneo, ha individuato ed esposto dieci principi della manipolazione mentale di massa. In questo articolo trovi i primi tre.
Analizziamo ora altri tre principi, per capire come funziona la manipolazione mentale di massa e come difendersi.

Come difendersi dalla manipolazione mentale di massa – Principio del differire

In questo caso si presenta una determinata riforma che, pur essendo inizialmente negativa, in un breve periodo sarà positiva per tutti. In questo modo la gente è meno propensa a protestare, in attesa dei benefici. Quando si scoprirà che questi vantaggi erano fasulli sarà già troppo tardi e le persone si saranno già abituate al cambiamento.

Questo accade quando si vogliono imporre nuove tasse, eliminare diritti sul lavoro oppure obbligare ad azioni che fanno perdere tempo e denaro.
Se ti chiedono di rinunciare alle ferie o di svolgere mansioni non retribuite in cambio di un futuro radioso per tutti, assicurati che poi quel futuro radioso arrivi. Altrimenti, fagli rimangiare tutto quello che hanno promesso e rifiutati di proseguire oltre. Non abituarti mai a un cambiamento in peggio, se vedi che questo sacrificio non porta a nulla.

Come difendersi dalla manipolazione mentale di massa – L’infantilizzazione dell’ascoltatore

Sia nelle pubblicità che nei discorsi politici, spesso si tende a parlare agli ascoltatori come fossero bambini. In questo modo, si azzera il senso critico delle persone che saranno più propense ad accettare il messaggio.

Questo puoi notarlo tutti i giorni. Non so a te, a me certi spot, in particolare le pubblicità progresso, irritano i nervi non poco. Ti mettono le immagini dei cartoni animati e ti parlano come se avessi tre anni e fossi all’asilo a imparare le nuove regole da rispettare.
E vogliamo parlare dei cartelli che ti spiegano come devi lavarti le mani?

Ricordati sempre che sei una persona adulta e pensante, e non devi permettere a nessuno di trattarti come un deficiente spiegandoti le cose con le canzoncine e i disegnini per farti capire come ti devi comportare. Di fronte a una regola cretina, cerca di saperla riconoscere e opporti ogni volta che puoi. Questa maniera di trattarti come un bambino è fatta apposta perché tu non rifletta su ciò che ti viene imposto.

 

Come difendersi dalla manipolazione mentale di massa – Principio dell’utilizzo delle emozioni, in particolare la paura

I messaggi che cercano di manipolare la massa non invitano alla riflessione, ma, al contrario, si basano sulle emozioni. In questo modo, più che sulla razionalità si punta sull’inconscio dei destinatari che riusciranno a percepire il messaggio generale ma non tutti i dettagli, neutralizzando così l’aspetto critico.

Quindi, in questo caso ti mettono di fronte qualcosa di spaventoso, che ti provoca paura, e che puoi evitare solo obbedendo alle loro imposizioni. Se analizzi bene, però, ti accorgi che spesso queste regole sono del tutto inutili a scampare l’eventuale pericolo (sempre che questo ci sia e non sia costruito ad hoc).

Oppure, ti convincono che senza acquistare un determinato prodotto la tua vita peggiorerà, mentre potresti benissimo farne a meno, oppure che se non possiedi qualcosa che è stato immesso sul mercato il tuo valore è minore.
Un classico esempio lo puoi vedere quando una multinazionale lancia un prodotto e ti sottolinea che lo troverai “nei migliori negozi” di quella categoria, insinuando nella tua mente che l’esercizio che non se ne dota sia di scarsa qualità. Ma non è l’azienda che produce l’oggetto a decidere il valore di un negozio, bensì la politica aziendale del titolare.

Non farti assolutamente abbindolare da frasi tipo questa, quando le senti fai scattare un campanello d’allarme, perché stanno usando il principio della manipolazione di massa basato sulle emozioni. Soprattutto, non avere mai paura quando ti dicono di averla, ma valuta tu la situazione volta per volta, basandoti esclusivamente sulla tua esperienza.

Difendersi dalla manipolazione mentale non è facile quando a metterla in atto sono poteri forti, proprio perché dispongono di mezzi illimitati per convincere una massa di persone abnorme e spesso ti trovi costretto ad adattarti anche se tu di tale manipolazione ti sei accorto.
Già solo in rendersene conto, però ti dà il vantaggio di essere per lo meno consapevole di ciò che sta accadendo e poter valutare lucidamente come agire.

Sapere quali sono i principi della manipolazione mentale di massa di permette di riconoscerli subito e non perdere la capacità di senso critico. Di fronte a un articolo di giornale, fai sempre una lettura analitica del testo e non ti fermare al primo impatto volutamente emozionale.
Considera che, con l’esplosione dei social, ha preso piede una forma di manipolazione mentale basata sulla derisione del soggetto, per cui chi esprime un’opinione diversa o scomoda viene fatto passare per cretino, senza che il pensiero in oggetto venga analizzato nella sua interezza,

Puoi leggere anche questo articolo su Il principe di Machiavelli, un saggio scritto secoli fa ma incredibilmente attuale nell’individuare le strategie di base della manipolazione.

In quest’altro, invece, ti presento quattro libri sulla manipolazione mentale, leggerli ti aiuterà ad approfondire le tecniche e sapere come difenderti e utilizzarle.

Buona giornata,
Elisa Rolfo


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