Se vuoi realizzare un progetto ambizioso non puoi tener conto delle relazioni sociali e di chi frequenti. È importante sapere quali e come coltivarle.
Se vuoi realizzare un obiettivo ambizioso, come scrivere un libro e pubblicarlo, creare un blog, dare il via a un progetto culturale importante, prima o poi dovrai affrontare la questione di quali relazioni sociali coltivare. Non devi infatti prendere sottogamba chi frequenti e con chi scegli di trascorrere del tempo.
Si parla ovviamente di persone che puoi scegliere facciano parte della tua vita, non quelle con cui sei obbligato ad avere a che fare per lavoro o necessità, ma la gente con cui ti relazioni liberamente in un rapporto di conoscenza approfondito.
È stato ripetuto migliaia di volte dai maggiori punti di riferimento nella crescita personale che per intraprendere qualsiasi percorso ambizioso è necessario prestare molta attenzione a quali relazioni sociali coltivare. Devi infatti stare il più possibile a contatto solo con chi ti fornisce i giusti stimoli e ti dà la possibilità di crescere, e scartare tutti gli altri.
Non ti fa bene infatti rapportarti con persone rassegnate, che ti stroncano, che ritengono il successo sia una questione di colpo di fortuna che colpisce pochi eletti e non c’è nulla da fare.
Qui si parla di progetti inerenti la cultura, ma le regole di base sono le stesse della finanza; nel primo caso si va in cerca di appassionati di trading o marketing, tu invece dovrai cercare persone con una solida preparazione culturale e interessi simili ai tuoi che possano capirti e spronarti.
Artisti, autori, teatranti, ma anche semplici studiosi, l’importante è che la frequentazione ti fornisca nuovi stimoli e incoraggiamento.
Se non sai come conoscere gente nuova, qui trovi un articolo per imparare a diventare più socievole.
Il problema si pone quando devi scartare tutti gli altri. Certo, le persone negative, chi ti critica, chi ti scoraggia, chi finge di essere tuo amico per poi prenderti per il culo, tutti questi vanno messi alla porta ed è relativamente facile.
Ma che fai quando la persona non adatta è un parente, un familiare, un buon amico, qualcuno a cui tieni? Si dice che bisogna allontanarlo comunque, anche se provoca sofferenza, perché questa sofferenza è necessaria.
È vero che le persone rassegnate provocano un grosso danno alla costanza che devi mantenere e non è da sottovalutare il potere del condizionamento, che rischia di frenarti.
Quando scegli quali relazioni sociali coltivare, però è anche vero che la maggior parte delle persone appartiene alla categoria qui sopra. Chi si stacca dal mucchio è una mosca bianca e non è facile andarli a scovare, ma ancora meno facile è chiudere la porta in faccia a tutti gli altri. Allontanare tutti per tenere solo i contatti con chi ti fa crescere nel tuo settore vuol dire mandare via persone amiche.
Non mi sono mai trovata completamente d’accordo su questa questione e non ho mai voluto escludere dalla mia vita qualcuno a cui tengo perché non è ambizioso e non ha i miei stessi interessi.
La maggioranza è rassegnata, la maggioranza pensa che inseguire un obiettivo ambizioso sia una cavolata, ma se loro stanno bene così non vedo perché mandare al diavolo qualcuno con cui ho un rapporto di amicizia o di parentela, se non mi ha fatto nulla di male.
La soluzione che ho adottato è efficace e certamente meno dolorosa, e consiste nel non parlare del tuo progetto, o comunque parlarne il meno possibile, con chiunque non lo appoggi, inclusi i tuoi amici o familiari. Non ti dico di mantenere il segreto, due parole ogni tanto ci stanno, ma non cercare il confronto se questo non è costruttivo. Se ti trovi con qualcuno che sai già attaccherà la tiritera che tanto è tutto inutile non toccare l’argomento, se capita infilati un tappo immaginario nelle orecchie e cambia discorso.
C’è un’ultima questione importante da affrontare che riguarda soprattutto chi vuole scrivere un libro. La conoscenza e la frequentazione di persone diverse, anche l’opposto di te, è un incredibile focolaio di idee. Quindi, non dovresti scartare a priori nessuno, perché chiunque potrebbe fornirti lo spunto per un personaggio, o la sua storia personale potrebbe diventare il punto di partenza per quella che andrai a creare.
Quali relazioni sociali coltivare e come cercare le persone giuste è un aspetto su cui non puoi sorvolare se vuoi scrivere un romanzo. È un argomento che ho inserito in NET-BOOK, la guida digitale per scrivere e pubblicare. Oggi non si può certo pensare di fare come Salgari e realizzare un’opera restando al tavolino, quindi ti consiglio di scaricare subito l’estratto gratuito cliccando qui.
Buone nuove relazioni,
Elisa Rolfo
